Non posso risponderti, perché tu sei un personaggio dentro YouTube.
Così inizia il racconto della mia esperienza con la Covid-19. Che trovate qui: https://storieanomale.com/2020/06/16/nel-limbo-psichico-della-covid/
Rimando a quell’articolo per la descrizione dettagliata. Quello di cui scrivo adesso riguarda l’esplorazione di alcuni modi coi quali la Covid coinvolge le funzioni psichiche.
In sintesi, i sintomi comuni erano:
- Febbre molto alta (anche oltre i 39).
- Tosse.
- Male agli arti e alla testa.
- Difficoltà di concentrazione.
- Lieve difficoltà di respirazione (non tale da richiedere il ricovero ospedaliero).
I sintomi meno comuni erano:
- Stato confusionale.
- Allucinazioni visive.
- Senso di irrealtà.
- Attacchi d’ansia eccessiva.
Per quanto riguarda lo stato confusionale e il senso di irrealtà, ho trovato questo riscontro:
alterazioni dello stato di coscienza (confusione, stato soporoso, ecc) [1].
Su come questo senso di irrealtà riviva nei ricordi, anche precedenti alla pandemia, e li ricodifichi, ho scritto qui: https://storieanomale.com/2021/02/21/covid-19-e-i-ricordi-di-prima/
Per descrivere i sintomi neurologici e psichici causati dalla Covid è nata la definizione di Neurocovid.
La tempesta infiammatoria provocata dal virus colpisce anche il cervello, a volte arrivandoci direttamente. Occorre pertanto che i sintomi psichiatrici e neurologici siano inseriti nelle linee guida dei pronto soccorso per riconoscerli nella fase acuta [2].
Ne scrive anche Il Sole 24 ore:
Ictus e allucinazioni, soprattutto. Ma anche psicosi, depressione, difficoltà di concentrazione e di memoria, micro-ictus e altre patologie di tipo sia neurologico che psichiatrico. C’è anche questo nell’eredità amara del Covid-19, soprattutto – ma non esclusivamente – nei pazienti ricoverati, specie se in terapia intensiva [3].
Quello che differenzia la Covid-19 da altre forme influenzali è la variabilità dei sintomi: colpisce in modi differenti, coinvolgendo differenti organi e provocando differenti sintomi.
Stiamo imparando che molti organi oltre ai polmoni sono colpiti da COVID-19 e ci sono molti modi con cui l’infezione può influire sulla salute di qualcuno. Vi è inoltre, una estrema variabilità dei sintomi […]. Ciò potrebbe essere dovuto alla condizione di un sistema immunitario colpito che risponde un modo differente tra i vari pazienti [4].
Un’interessante descrizione della dinamica propria della Neurocovid è questa:
Il Covid-19, analogamente ad altri virus respiratori, accede al SNC attraverso diverse vie. Una di queste è attraverso il bulbo olfattivo, mediante un trasporto assonale retrogrado. I virus che si replicano nella cavità nasale, infatti, possono utilizzare il collegamento diretto con il bulbo olfattivo per colonizzare il sistema nervoso centrale.
Il virus può accedere anche attraverso le cellule endoteliali, le quali rivestono la vascolarizzazione del cervello, attraverso il sistema linfatico, il nervo trigemino, che proietta terminazioni nociceptive alle cavità nasali e dalle fibre sensoriali del nervo vago, che innervano le vie respiratorie.
L’infezione virale del cervello può avere molteplici conseguenze neurologiche e psichiatriche che possono scaturire sia nella fase acuta della malattia che nella fase di recupero [5].
Le conseguenze neurologiche e psichiatriche sono più frequenti in pazienti anziani ospedalizzati, ma come sottolineato nell’articolo de Il Sole 24 ore, e specificato qui sotto, possono verificarsi anche in altri pazienti, con sintomi complessivi meno gravi.
Sempre più indagini cliniche mostrano che il patogeno, di tipo respiratorio, colpisce, purtroppo, in modo trasversale tutto l’organismo, con potenziali danni a organi diversi dai polmoni, in particolare cuore e cervello. Nel mirino del virus, il sistema nervoso con un recente studio che ha mostrato la sorprendente frequenza e la gravità delle patologie neuropsichiatriche e neurologiche che il coronavirus può innescare, anche in presenza di sintomi polmonari lievi [6].
[1] https://www.ospedaleniguarda.it/news/leggi/neuro-covid-gli-effetti-del-virus-sul-sistema-nervoso